venerdì 20 settembre 2013

Direttamente dal Museo delle Cere: Forza Italia 2.0

La novità, più vecchia che ci sia, è finalmente arrivata. Dopo oltre 40 giorni di dibattito sulla decadenza di B., direttamente dal Museo delle Cere di Arcore è comparsa Forza Italia 2.0
Ieri a Milano, nella sede del PDL in viale Monza c'è stata una breve cerimonia di ammaina bandiera, che ha visto la partecipazione di una residua coorte di ex-aennini e di qualche ex-piccolo, federato nel 2008, al progetto del Popolo della Libertà.
Anche in questa occasione il Caimano ha dimostrato di essere molto più concreto del PD, che per fare la stessa cosa ci impiegherà mesi e mesi di dibattito sulle regole, finte primarie e assemblee deliberanti. 
Non rimane altro che restare ammirati da tanta praticità - brianzola - del leader del centro destra, che non si perde dietro a scartoffie, norme, statuti e rituali tipici della democrazia dei partiti di epoca repubblicana. 
I soliti criticoni diranno che forse avrebbe dovuto convocare una qualche forma di organo assembleare del PDL, per dare una parvenza di democraticità alla decisione. Del resto anche in una bocciofila, che non prende tutto quel pacco di milioni di euro di finanziamento pubblico dallo Stato, occorre deliberare con le dovute maniere il cambio di nome e di ragione sociale.
Fatto sta che la bandiera tricolore ora sventola allegra in viale Monza a Milano:   


Roma, piazza San Lorenzo in Lucina.
Ecco le immagini di una saletta laterale, un attimo prima che fosse rimessa a posto. I quadri testimoniano il passaggio evolutivo da Forza Italia prima maniera alla versione 2.0 inaugurata ieri pomeriggio a Roma.

Immagine originale tratta da:
http://www.huffingtonpost.it/2013/09/19/berlusconi-forza-italia-battesimo-_n_3956002.html?utm_hp_ref=italy