lunedì 8 giugno 2015

Italicum, anche i seggi potranno volare…



I seggi volano già dal 2006…
Il voto del 31 maggio è come la campanella dell’ultimo giro. Il sistema politico è in fibrillazione con l’idea che passato agosto ci sia un pronti via con le campagne elettorali, che comunque sia ci sarà per il voto del prossimo maggio 2016, che interesserà grandi città come Milano. L’unica incertezza è quella di vedere se si aggiungerà anche il traguardo finale della legislatura o uno volante, valido solo per la poltrona di palazzo Chigi.
Si sa, è sempre andata così negli ultimi vent’anni. Gli italiani non si lasciano sfuggire l’occasione di esprimere un parere sulla politica nazionale utilizzando anche il voto delle comunali. E’ la tanto vituperata sovranità popolare, che molti cercano di disattivare, studiando leggi elettorali sempre più astruse e complicate come l’Italicum.
E’ andata così anche quest’anno, in un appuntamento che sembrava marginale, con il consueto turno elettorale delle comunali, vi è stata l’aggiunta di sette regioni al voto. Quando due elezioni coincidono, comunali e regionali, allora si raggiunge una massa critica che assume un notevole peso politico. I numeri di quest’anno sono impressionanti, a cominciare dall’astensionismo, oramai a livelli intorno al 50%, per cui si rimanda alle analisi dell’Istituto Cattaneo.
Nel 2000 si era visto qualcosa di simile per il centro sinistra e la caduta di D’Alema, idem nel 2005 per il centro destra, così come nel 2007 per Prodi e nel 2011 per Berlusconi con la perdita di Milano.
A chi tocca ora? In primis a chi sta al governo che, forse, ha esaurito la rendita di posizione, il PD ha pagato caro con la perdita di molti voti, il M5S è come un bicchiere riempito a metà, Forza Italia è diventata poca cosa, complementare nel centro destra per cui Berlusconi dovrà inventare qualcosa, infine Salvini che ha da mantenere un trend di crescita molto veloce. In futuro molto dipenderà da quali regole verranno utilizzate, il sistema del “consultellum” sarà in vigore fino al 30 giugno 2016, dopo di che entrerà in funzione la nuova legge elettorale che regala seggi al prescelto, il cosiddetto Italicum.
La legge 52 è stata approvata dalla Camera il 4 maggio ed è entrata in vigore il 23 maggio, per essere subito parcheggiata in cortile per tredici mesi...


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buona lettura